Inaugurazione: 18 ottobre 2019 ore 19:00
Lucia Lamberti|Deborah Napolitano
Nelle intime stanze della memoria
a cura di Antonello Tolve
CENTOMETRIQUADRI ARTE CONTEMPORANEA
via C. Santagata, 14 – 81055 Santa Maria Capua Vetere (CE)
[dal comunicato stampa]
«Probabilmente nelle opere d’arte non può essere fatto o prodotto praticamente nulla che non abbia il suo modello, per quanto latente, nella produzione sociale» (Th. W. Adorno) e in un mondo che sollecita continuamente le risacche della memoria, che riporta alla luce, con il tempo, tutta una serie di note autobiografiche, di dati diaristici, di presenze che si riaffacciano sul fiato del presente per farsi immagine, colpo estetico in cui si libera o si riaccende lo sguardo. Muovendo da questo esposto cardinale il cui flusso spinge l’artista a assimilare i mille significati che riguardano la Lebenswelt (Husserl) e che è inevitabilmente collegato alla funzione psichica di riprodurre mentalmente le esperienze del passato mediante le tattiche di condensazione di spostamento di rielaborazione dati e date, Nelle intime stanze della memoria pone al centro dell’attenzione un duplice procedimento estetico che si nutre di realtà reale, di autoriflessione (Selbstbesinnung), di connessione vitale (Lebenszusammenhang), di tempo della specie e contestualmente di tempo personale: come pure di tempo ragionato, legato alla conoscenza e alla coscienza libera del mondo. Da questa latitudine che definisce una presa diretta del vissuto e che trasforma questo vissuto in riflessione creativa, Nelle intime stanze della memoria propone due modus operandi – si tratta infatti di una doppia personale che vede in dialogo il lavoro di Lucia Lamberti e Deborah Napolitano – che azzannano le maglie del reale per reificarlo e riportarlo nell’ambito dell’artistico, lasciando viva però la traccia della presa, del morso, dello sguardo attento a cogliere tutti quegli stimoli di una realtà scivolosa, di una quotidianità in corsa, contingente, fuggitiva.